Adrenalina in Val d’Ega

Amata da sciatori e da snowboarder la Val d’Ega in Alto Adige, offre piste adatte a ogni livello, su cui scivolare o surfare liberi e in sicurezza. Uno dei plus di programmare un weekend o una settimana bianca in questa valle è che questo paradiso degli sport invernali assorbe la luce del sole per una media di 8 ore al giorno. Indossare maschere adatte a proteggere gli occhi dai riflessi è fondamentale. 

Sotto lo sguardo vigile del Catinaccio e del Latemar, nel cuore delle dolomiti altoatesine diventate dal 2009 Patrimonio dell’UNESCO, si sviluppano ben 88 chilometri di piste suddivise fra i due principali comprensori sciistici, quello di Obereggen, per chi ama le forti emozioni, e quello di Carezza, ideale per una vacanza in famiglia. Insieme le due destinazioni sono servite da ben 31 impianti di risalita. 

Vediamole entrambe nel dettaglio.

Funiviacabrio Tiers © Helmuth Rier – Carezza Dolomites

Carezza 

La sola skiarea di Carezza comprende 40 chilometri di piste suddivise in questo modo: 15 % di nere, 30 % di rosse e 55 % di blu. I numeri parlano chiaro: c’è ampio spazio per chi sta perfezionando le proprie abilità per sperimentare e per chi, invece, è già avanzato e vuole divertirsi. Segnatevi in agenda questa data: il 14 dicembre Carezza ospiterà la Coppa del Mondo di Specialità.

Amato da famiglie con bambini, il comprensorio include anche un primato italiano. Dalla località di San Cipriano, infatti, è possibile salire a bordo della funiviacabrio di Tiers che porta alla Malga Frommer in soli 8 minuti. Realizzata circa un anno fa dal celebre architetto altoatesino Werner Tscholl, è la prima funivia ad avere una sorta di piccola terrazza panoramica, posizionata sul tetto, completamente aperta, che può trasportare 10 persone. Immaginate, quindi, durante le giornate di sole, di salire a bordo godendo della bellezza del paesaggio del Catinaccio senza filtri. 

©Ivan Goller – Carezza Dolomites

Zone per bambini e principianti 

La zona ideale per chi sta imparando, è quella che si trova nei pressi del Passo di Costalunga. Per i bambini il Kinderpark Scuola di sci Vigo di Fassa e Carezza e il Kinderland Re Laurino rappresentano un vero e proprio parco dei divertimenti sulla neve. Durante la stagione invernale, per permettere ai piu piccoli di vivere appieno la loro esperienza sugli sci, l’area viene allestita con un castello gonfiabile, slittini, collinette innevate, una giostra, un nastro trasportatore.

Altra zona dedicata ai bambini è il Naniland dove 4 tappeti “magici” li trasportano sotto la guida dei maestri alla Malga Frommer. Questa è anche una zona ricca di piste azzurre, ideale per tutti i prirncipianti.  Allo skilift Le Pope, parte poi la funslope delle Leggende, dove vengono illustrate in modo ludico le regole di comportamento FIS per sciatori e snowboarder. Infine, per chi preferisce lanciarsi a tutta velocità ma in piena sicurezza e in posizione seduta sullo slittino, Carezza mette a disposizione la celebre pista Hubertus, lunga 1,2 km.

@ Harald Wisthaler – Carezza Dolomites

Tracciati per intermedi ed avanzati

Adrenalina e divertimento non mancano certo in questo comprensorio. Per mettere alla prova la propria capacità e resistenza, il consiglio è quello di optare per due tracciati. Il primo quello del König Laurin, la lunga pista di ben 7,7 chilometri che dai 2.337 metri dalla quota arriva ai 1.231 del borgo di Nova levante. Una volta arrivati in cima, se si prende la pista a sinistra, a mano a mano che si scende diventa rossa, mente se si prende quella a destra, a circa meta tracciato, ci sono due deviazioni, una rossa e una blu.

Chi, invece, vuole misurarsi su percorsi più impegnativi, deve dirigersi verso la Pra di Tori, considerata la nera tecnica. Nell’ultimo tratto di questa pista è stato posizionato un “speedcheck” che offre ora la possibilità di registrare la propria performance, in piena sicurezza. 

Snowpark  

Sulla pista Tschein si trova lo Snowpark Carezza Dolomites con tre lines ideali sia per neofiti sia per i professionisti.

La Family Fun Line, invece è indicata ai principianti e ai bambini che vogliono mettersi alla prova con i primi trick. Per gli avanzati, o chi già ha confidenza con salti e acrobazie sulla neve c’è la Easy Line, mentre sulla Medium Line è più indicata per i (semi)professionisti e gli esperti del freestyle. 

Anche se la vera perla rimane lo Special obstacle, la cisterna DFD, unica in tutto l’Alto Adige, della lunghezza di nove metri. Nell’Italy’s first kids learning park, infine, i più giovani possono provare una serie di linee dove muovere i primi passi nel mondo del freestyle. Il setup è costituito da kicker, box e whoop.

©Roberto Brazzoduro -Obereggen_Latemar

Obereggen

Dominato dalle montagne del Latemar, il comprensorio sciistico di Obereggen, che il 19 dicembre ospiterà lo slalom di Coppa del Mondo,  offre ben 48 chilometri di piste e 18 impianti di risalita che lo collegano alle località di Pampeago e Predazzo.

Come da tradizione, anche quest’anno la skiarea aprirà il 24 novembre alle ore 19 per la ormai popolare “notturna”, a cui seguirà il giorno successivo l’apertura degli impianti alle 8,30 sia a Obereggen sia a Pampeago. Il 2 dicembre, invece, si inaugurerà la stagione a Predazzo.

Il comprensorio Ski Center Latemar non solo è molto amato da sciatori, per lo più esperti, ma anche da snowboarder. Scorpiamone il motivo.

Pista Cinque Nazioni, foto di Paolo Codeluppi

Sfida costante

A chi vuole mettere alla prova la propria preparazione, il “Latemar Sixpack” lancia una sfida che prende la forma di sei piste dalle interessanti pendenze: 

  •  Torre di Pisa: 60 % di pendenza e un panorama mozzafiato che spazia dalle Pale di San Martino alla catena del   Lagorai, fino alla Regina delle Dolomiti, la Marmolada.
  • Pala di Santa: Parte da 2.400 metri di quota e si sviluppa sue due varianti: quella più facile con una vista panoramica e la pista nera “Il Muro di Santa” con il 58% di pendenza. 
  • Mailer: una pista tecnicamente impegnativa che da anni ospita la Coppa Europa. Lunga 1,6 km con larghezza media di 53 m e pendenza massima del 55%.
  • Cinque Nazioni: Si chiama cosi perché negli anni ‘70 professionisti sciatori d’Italia, Austria, Svizzera, Francia e Germania gareggiavano su questa pista per vincere la Coppa delle Cinque Nazioni
  • Agnello: 2,6 km di lunghezza con varie deviazioni che si snodano attraverso il parco RespirArt, una delle gallerie d’arte open-air più ad alta quota del mondo.
  • Oberholz: viene considerata da molti una delle piste più belle del comprensorio. Con 600 metri di dislivello, si presenta subito con una bella pendenza, attenzione poiché spesso il tratto è un po’ ghiacciato. Non mancano ovviamente muri, ma anche leggerezza grazie a un tratto che passa all’interno del bosco. 
Latemar Obereggen Snowpark, foto F-Tech

Snowpark

Per i surfisti della neve, Obereggen è il regno delle evoluzioni con lo snowboard e il freeski. Collocato a 2.032 m di altitudine, lo snowpark include cinque table (per saltare), kicker da 16 metri e la woodline, easy, medium e pro line, Halfpipe, Nightpark, Kids Learn Park, Boardercross e Banked Slalom. Insomma, tutto ciò che serve per sfidare la forza di gravità, esercitare il controllo e la concentrazione, e divertirsi

Per gli appassionati della notturna lo snowpark è aperto  il martedì e il venerdì, dalle 19:00 alle 22:00. 

 

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